Incontro con una delegazione palestinese in visita alla Casa dei Comuni
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In vista della conclusione del progetto “Jericho vale! Supporto alla valorizzazione territoriale inclusiva e sostenibile per il settore agro-alimentare”, finanziato da AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) che ha visto il Comune di Bergamo quale capofila e quali partner la Fondazione Giovanni Paolo II, la Camera di Commercio di Bergamo, Confcooperative Bergamo, il Csa Coesi, il Biodistretto, Startup Bio Sociale, il Comune di Scanzorosciate, l’associazione “Amici bresciani della Fondazione Giovanni Paolo II” e ANCI Lombardia, una delegazione palestinese ha visitato l’Italia e i partner progettuali.
Oltre agli eventi tenutisi sul territorio a Bergamo e a Pavia, ANCI Lombardia ha organizzato in una serie di iniziative, tra le quali un incontro presso la sede dell’Associazione e una riunione con Regione Lombardia.
A dare il benvenuto al Governatore Hussein Jadallah Hussein Hamayek, al Sindaco Abdalkarim Sedir e a Mohammed Isayed Assistente delegazione Comune di Jericho, sono intervenuti il Segretario Generale di Anci Lombardia, Rinaldo Mario Redaelli e il Coordinatore del Dipartimento Europa e Cooperazione Internazionale Matteo Luigi Bianchi, che hanno evidenziato l’interesse dell’Associazione nel seguire il progetto ‘Jericho vale!’, augurandosi che la collaborazione possa continuare in futuro.
Nel suo intervento, il Governatore Hussein Jadallah Hussein Hamayek, non ha potuto non fare riferimento al conflitto in corso in Palestina, considerando che “il popolo sente bisogno della pace e della tranquillità, perché stiamo subendo un’ingiustizia grandissima. C’è necessità di pace, dialogo e collaborazione”. In un quadro simile, quindi, “i progetti di collaborazione, come quello che si sta concludendo, sono importantissimi per fare crescere e sviluppare le nostre competenze, per far vedere al mondo che siamo alla pari di tutti gli altri popoli”, ha evidenziato Hamyek, auspicando che in futuro possano esserci “altri progetti di collaborazione, nei quali vediamo ponti di pace”.
Il Sindaco Abdalkarim Sedir, ringraziando tutti i partner di progetto, ha riportato l’attenzione sull’attualità, sottolineando che “un primo ostacolo alla cooperazione è rappresentato dall’occupazione dei territori” e che, a causa del conflitto in atto, “il settore turistico, sia locale che estero, è fermo dal 2023”. Jericho, però “è un Comune che offre tantissimi servizi, come la raccolta dei rifiuti anche al di fuori della città, anche se in questo periodo e non possiamo offrirlo fuori dal nostro confine perché non possiamo oltrepassarlo”. Il primo cittadino ha quindi ricordato che “il rapporto con i Comuni italiani è iniziato nel 2000, con un gemellaggio con il Comune di Pisa, poi sono proseguite le collaborazioni con Bergamo, Torino e Pavia”.
Per Regione Lombardia, all’incontro è intervenuto il Sottosegretario con delega Relazioni Internazionali ed Europee, Raffaele Cattaneo, che, auspicando un ritorno della pace, ha esortato a “fare un passo oltre le difficoltà”, contribuendo a sostenere i progetti di cooperazione perché significherebbe un ritorno delle condizioni di sicurezza in Palestina.
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