Firenze diventa la sede permanente di un Consiglio giovani del Mediterraneo. Il progetto – opera segno di “Mediterraneo frontiera di pace”, secondo incontro dei vescovi di 20 Paesi che si è tenuto a Firenze dal 23 al 27 febbraio scorso – nasce e si radica nella città da cui partì il sogno profetico di Giorgio La Pira di un Mediterraneo come spazio di dialogo, di convivenza fraterna e di pace e in cui sacerdoti come don Milani, don Facibeni e don Bensi fecero dei giovani il comune denominatore del loro impegno pastorale.
Il Consiglio, la cui realizzazione venne affidata a quattro realtà associative fiorentine – la Fondazione Giorgio La Pira, il Centro internazionale studenti Giorgio La Pira, l’Opera per la gioventù La Pira e la Fondazione Giovanni Paolo II – sta adesso diventando realtà.
Ogni Conferenza episcopale e Sinodo delle Chiese orientali cattoliche presenti nel bacino Mediterraneo è chiamata ad indicare un giovane tra i 18 e i 28 anni che farà parte del Consiglio con un mandato di 4 anni. Nascerà così un luogo di confronto che, in stretto contatto con la Conferenza episcopale italiana, aiuterà a conoscersi, condividere esperienze ma anche ad elaborare un progetto comune di dialogo intraecclesiale, destinato ad allargarsi ai popoli ed alle culture di provenienza. È l’inizio di un cammino che poi nel tempo dovrebbe condurre a iniziative ed eventi condivisi sia sul piano ecumenico sia nella prospettiva interreligiosa, nell’ottica, cara a La Pira, di una “missione comune delle tre religioni abramitiche”.
Il Consiglio si riunirà annualmente in presenza a Firenze, oltre che on line con periodicità stabilita. Sono previste esperienze di vita comunitaria con scambi di giovani nell’ambito delle diocesi mediterranee; l’organizzazione di campus sia tra giovani cattolici quanto con le altre confessioni cristiane che con giovani musulmani ed ebrei; eventi e lavoro scientifico per approfondire il dialogo e le grandi problematiche proprie del «mare nostrum»; condivisione di esperienze di pastorale giovanile; percorsi di studio per studenti universitari anche in collegamento con le Università cattoliche.
Questo cammino avrà una presentazione ufficiale sabato 17 dicembre, alle 9,30, nel Salone Brunelleschi dell’Istituto Innocenti (piazza SS. Annunziata) a Firenze. Moderati dal giornalista di “Avvenire”, Giacomo Gambassi, sono previsti interventi e testimonianze del card. Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, il card. Gualtiero Bassetti, il giornalista di “Avvenire”‚ Nello Scavo, mons. Cesar Essayan, vicario apostolico di Beirut dei Latini, mons. Alexis Leproux, vicario della diocesi di Marsiglia, Mario Primicerio della Fondazione La Pira, Nathalie Abdallah di Rondine Cittadella della Pace e di Giulia Passaniti dell’Opera per la gioventù Giorgio La Pira. Sarà presente anche il card. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, ed è previsto un saluto del sindaco di Firenze, Dario Nardella. (G.A.)
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