La Fondazione Giovanni Paolo II è vicina al Centro Padre Nostro di Palermo, al suo presidente Maurizio Artale, alla chiesa palermitana, a tutti gli operatori del Centro e a tutti gli abitanti del quartiere Brancaccio di Palermo dopo l’incendio doloso che è stato appiccato nel luogo dove sorgerà la piazza intitolata a Pino Puglisi e a Papa Francesco.
La Fondazione fa proprie le parole di Gianfranco Micciché, presidente dell’Assemblea regionale siciliana, «È chiaro che dietro questo vile gesto – osserva Miccichè – si nasconde una struttura criminale che va sconfitta perché vuole distruggere quello che da sempre rappresenta un presidio di legalità e motore di un profondo cambiamento del quartiere. Sono certo che la comunità del Centro non si farà intimorire da azioni come queste e che continuerà la sua opera con il coraggio che lo ha sempre contraddistinto».
La Fondazione chiede che l’amministrazione comunale di Palermo renda possibile la realizzazione della piazza, proprio come segno di comunione, di amicizia, di riscatto dell’intero quartiere Brancaccio così come indicato da Padre Pino Puglisi e da Papa Francesco durante la visita al quartiere e alla casa dove viveva il parroco.
26 Luglio 2022
Fondazione Giovanni Paolo (26 luglio 2022)
Ansa.it (24 luglio 2022)
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