10 Aprile 2012
Monsignor Giovannetti, Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II, che opera in Medio Oriente, ringrazia il Papa per i suoi viaggi apostolici in quella terra travagliata.
Ringraziamo per questa iniziativa la rivista Famiglia Cristiana, perché ci dà l’occasione di formulare al Papa Benedetto XVI i nostri più sentiti auguri per il suo compleanno.
Desideriamo innanzi tutto ringraziare Papa Benedetto per il suo servizio, quotidianamente svolto, per la Chiesa nei diversi incarichi ai quali è stato chiamato. Un servizio reso con passione, amore e totale dedizione. Un servizio che lo ha visto protagonista, fin dai tempi in cui giovane teologo ha preso parte ai lavori del Concilio Vaticano II. E, grazie alla sua iniziativa, tutta la Chiesa sarà chiamata a ripensare a partire da questo 2012 a quell’avvenimento che ha segnato profondamente uomini e donne, credenti e non, un segno dei tempi voluto da Papa Giovanni e portato avanti dal suo successore, Papa Paolo VI.
Santo Padre, la Fondazione Giovanni Paolo II cerca di aiutare le comunità cristiane che vivono nel Medio Oriente. Fratelli e sorelle che ogni giorno, in mezzo alle difficoltà che lei ben conosce testimoniano la fede nel Cristo Risorto. Il suo viaggio apostolico in quella regione, il Sinodo da lei indetto e presieduto, sono stati per loro e per tutta la Chiesa momenti di grande intensità e speranza proprio perché hanno messo al centro i luoghi e le persone, con le gioie e le difficoltà, dove è nata la nostra esperienza di fede.
Tanti auguri Santo Padre e grazie per richiamarci ogni giorno, con gesti e segni intimamente connessi, alla necessità di testimoniare con gioia la speranza cristiana, con azioni che siano affettivamente ed effettivamente vicini a ogni uomo e donna che vive sulla nostra terra.
Luciano Giovannetti,
vescovo emerito di Fiesole e Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II
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