Comunicato stampa n.65 del 24 agosto 2011
Dieci giovani palestinesi ospiti in Amiata per una nuova edizione di “Children without borders”, nel progetto “Terre di Toscana: strumenti per la pace”
Abbadia San Salvatore continua il suo impegno per favorire l’integrazione tra culture diverse attraverso lo sport. In questi giorni, infatti, il paese badengo sta ospitando otto ragazzi e due ragazze palestinesi provenienti dalle città di Betlemme, Beit Jala, Beit Sahour e Jenin, per una nuova edizione dell’iniziativa “Children Without Borders” che fa parte del progetto più ampio di cooperazione internazionale “Terre di Toscana: strumenti per la pace”. Il progetto, giunto alla quarta edizione, conta sulla collaborazione della Diocesi di Montepulciano -Chiusi – Pienza, Compagnia Teatro Giovani Torrita e associazioni “La Banda del Sorriso Onlus”, “Amici di Betlemme Onlus” e “Mattatoio N. 5” e sul finanziamento dei comuni di Chianciano Terme e Montepulciano, Comunità Montana Amiata Val d’Orcia e Fondazione Giovanni Paolo II Onlus.
“Children Without Borders”. I dieci ragazzi ospiti ad Abbadia San Salvatore sono già allenatori della Football Academy, associazione presieduta da Padre Ibrahim Faltas e coordinata da Suhail Daibes, e uno di loro insegna nella scuola di Zababdeh, l’unico villaggio quasi interamente cristiano a nord della Palestina. Grazie all’iniziativa promossa dal comune badengo, “Children Without Borders”, potranno perfezionare la loro formazione con un articolato programma di attività sportive. Una volta tornati in Palestina, poi, potranno continuare a promuovere lo sport e i suoi valori di rispetto reciproco e solidarietà tra i bambini, allontanandoli dalla strada.
Le attività. Nella formazione sportiva i ragazzi palestinesi saranno seguiti ogni giorno da Angelo Pesenti e Marco Cappelletti, che li accompagneranno negli impianti sportivi badenghi. Durante la permanenza in Amiata, i ragazzi palestinesi potranno confrontarsi con gli atleti che stanno partecipando al tradizionale raduno tecnico di atletica leggera su pista, organizzato dalla Lega atletica Uisp, e che quest’anno celebra i 40 anni della Uisp di Abbadia San Salvatore, i 30 anni del raduno e i 28 anni della manifestazione non competitiva Salitredici. Sabato 27 agosto i ragazzi palestinesi parteciperanno anche alla mega staffetta 100×400 metri, organizzato dalla Uisp badenga per entrare nel Guinness World Record coinvolgendo 100 atleti. Il programma di attività prevede inoltre il contributo dell’A.C. Siena, ancora presente ad Abbadia San Salvatore per la preparazione della squadra Allievi. La società senese ospiterà alcuni dei dieci giovani palestinesi impegnati nel settore calcistico nel loro Paese, per spiegare loro alcune tecniche di allenamento.
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