Fancy Cats. Una notte da gatti

Domenica 11 ottobre, alle 17.00, il musical “Fancy Cats.Una notte da gatti”, al Teatro Verdi di Firenze. Lo spettacolo, promosso dal Gruppo Insieme per caso di San Miniato, viene realizzato con il solo intento di raccogliere fondi da destinare ad un progetto Betlemme, seguito dalla Fondazione Papa Giovanni Paolo II° e dal Movimento Shalom di San Miniato, denominato Betlemme che prevede l’acquisto di materiale didattico ed altro per la scuola di formazione di Betlemme.

Lo spettacolo ultimamente è già stato presentato a Cascina e Figline Valdarno, sempre in collaborazione delle sezioni soci Coop, sempre legato ad iniziative di solidarietà: a Cascina per il progetto “Un Pane per la pace” sono stati raccolti oltre 5.000 euro; a Figline per i terremotati abruzzesi sono stati raccolti oltre 9.000 euro.

Alcune note sul Gruppo. È composto per la maggior parte di volontari, che studiano e si esercitano la sera dopo lo studio e il lavoro. Il gruppo Insieme per caso nel 1991 a La Serra (provincia di Pisa) come coro giovanile, sotto la guida del Maestro Fabrizio Berni. Il coro è attualmente composto da 14 coriste e 3 coristi. Dal 1997 alla formazione originaria si è unita una “band” di validi musicisti. Il repertorio è orientato principalmente verso la musica Gospel e il musical, ma comprende anche brani di musica leggera, classica e jazz.

Il gruppo Insieme per caso si è fatto conoscere e apprezzare in molte occasioni, ha al suo attivo un’intensa attività concertistica in chiese, teatri e piazze ed una pluriennale esperienza. Oltre ad aver partecipato a numerose rassegne di cori, si è infatti esibito, su invito di vari comuni, associazioni ed istituzioni, in moltissimi centri di tutta la Toscana, di altre regioni e più volte all’estero, partecipando anche a molte iniziative in beneficenza.

Fra i concerti più significativi: nel dicembre del 1997 a Roma alla presenza del Pontefice Giovanni Paolo II e di più di 8000 persone; nel 1998 a San Miniato per una delegazione ufficiale del Burkina Faso. Nel dicembre 2000, per il Comune di San Miniato, in occasione della “Giornata dei diritti umani” alla presenza dell’ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Nel settembre 2006 il gruppo si è esibito in Sardegna, ad Alghero (SS). Ha realizzato concerti in occasione della festa annuale della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, nel 2001, 2002 e 2005, 2006 al centro studi “I Cappuccini” di San Miniato.

Concerti all’estero: Villeneuve-lez-Avignon in Francia, nel 2002, rappresentante del comune di San Miniato in occasione del rinnovo del patto di gemellaggio fra i due comuni; Silly, in Belgio, nel 2004, al festival musicale internazionale “Nuit de la musique”; Praga, Repubblica Ceca, nel dicembre del 2005, in occasione del festival “Canti d’avvento”; Monaco di Baviera, Germania, nel novembre 2007.

Nel febbraio 2005 il gruppo “Insieme per caso” ha realizzato nell’ambito del progetto “San Miniato incontra Betlemme”, patrocinato dalla Regione Toscana, lo spettacolo “Ostaggi di pace” con la partecipazione dell’attore israeliano Ronny Wertheimer e la regia del regista palestinese Akram Telawe, dove si è confrontato con la recitazione e con l’interpretazione di un repertorio di brani di musica araba ed ebraica. Lo spettacolo è stato successivamente replicato in una nuova edizione con la regia di Andrea Mancini e nell’ottobre del 2006 presso il Santuario “La Madonna” di San Romano (Pisa) ancora con la regia di Telawe.

Nel luglio 2007 debutta in piazza del Duomo a San Miniato lo spettacolo “Fancy cats“. L’idea di “Fancy cats“, la cui regia è stata abilmente curata da Loriano Salvadori, nasce dai suoni, le voci e le immagini del famosissimo musical “Cats” (A.L. Webber), per poi svilupparsi in modo autonomo da due libri tanto diversi quanto singolari, scritti nella prima metà del XX secolo dal poeta anglo-americano, già Premio nobel, T.S. Eliot: “Il libro dei gatti tuttofare” e “La terra desolata”.

L’idea originale di “Fancy Cats” nasce dai suoni, le voci e le immagini del musical “Cats” per poi svilupparsi in modo autonomo da due libri diversissimi e, allo stesso tempo, singolari, entrambi scritti, nella prima metà del XX secolo, dal poeta anglo-americano, già Premio nobel, T.S. Eliot: “Il libro dei gatti tuttofare” e “La terra desolata”.

Lo spettacolo si regge su un equilibrio sottile di illusioni e fantasie attraverso la percezione emozionale di frammenti di vita che hanno come centro motore “un po’ di poesia per vivere meglio in una terra desolata che è sempre più desolata”.

Come in uno specchio, due attrici si riflettono e inventano, con la forza dell’immaginazione, “una notte da gatti” divertendosi a costruire e rappresentare la personalità, i gesti, le azioni e le parole di personaggi-gatti e di figure umane tormentate dal dubbio e dall’angoscia di una comunicazione sempre difficile.

Un gioco in cui prevale la “fantasia”, nella fusione di musica, teatro, ballo e poesia.