2 Gennaio 2009
A Gaza il tempo sembra tornato all’Intifada; a Firenze il fragore delle bombe è lontano e i ragazzi possono ancora sperare in un futuro di pace giocando insieme a pallacanestro. Accadrà da sabato fino al 5 gennaio grazie al primo memorial ’Brothers in basketball’, che vedrà in campo due squadre israeliane e una palestinese, insieme ad altre italiane. Il memorial, riservato agli under 13 e organizzato dalle società Pino Dragons e SmartHouse Mabo Pool Firenze con il patrocinio tra l’altro di Provincia, Associazione Amici del Medio Oriente e Fondazione Giovanni Paolo II, nasce con l’intento di ricordare due fratellini, Pietro e Niccolò Quercetelli, che morirono un anno fa in un incidente stradale con la madre. Ma le gare, hanno spiegato gli organizzatori, assumeranno in questo particolare momento anche un significato più profondo e legheranno l’amicizia e i valori dello sport con quelli della fratellanza e della pace. In campo ci saranno un centinaio di ragazzi. Da Israele arriveranno i giocatori di Hapoel Givatajim (Tel Aviv) e di Maccabi Kiryat 1 (Haifa). Da Gerusalemme sarà a Firenze una squadra palestinese con giocatori cristiani e musulmani. A sfidarsi anche le società italiane Eldo Caserta, Azzurra Trieste, Mazzanti Empoli, Olimpia Legnaia e Pino Dragons Keeway Firenze.
Share this content: